Siracusa. Fermo in progetto Social Housing First, Cetty Vinci: "Il Comune non abbandoni chi è in difficoltà"

“Riprendere i progetti avviati prima del rimpasto in giunta e mantenere le promesse fatte a chi si trova in difficoltà”.La sollecitazione arriva da Cetty Vinci, consigliere comunale di opposizione, che invita l’assessore alle Politiche sociali, Sallicano a “non dimenticare le famiglie siracusane indigenti”. L’esponente di minoranza cita l’esempio di una donna che, con i suoi cinque figlie e grazie all’aiuto della Chiesa ha potuto lasciare l’abitazione fatiscente in cui viveva alla Borgata per trasferirsi in un appartamento il cui canone, attraverso il progetto Social Housing First veniva corrisposto dal Comune. Un progetto che, in collaborazione con la Caritas, prevedeva la possibilità, per una decina di nuclei familiari disagiati, valutati dai Servizi sociali, di avere garantito per un anno il pagamento dei canoni di locazione.  “Fino a che la copertura dei canoni di locazione è stata di competenza della parrocchia, tutto è andato bene – spiega Cetty Vinci – nel momento in cui quest’onere è passato al Comune, l’affitto non è stato più pagato, con il conseguente rischio di sfratto”. Intanto Rosalba Scorpo, precedente assessore alle Politiche sociali , è stata sostituita in giunta da Giovanni Sallicano.  “Questa discontinuità ha bloccato ogni progetto e gettato in seria difficoltà molte famiglie siracusane già pesantemente colpite dalle difficoltà – prosegue Cetty Vinci, capogruppo del Gruppo Opposizione -. È necessario che il sindaco garantisca  il buon andamento della città e che non abbandoni, all’improvviso, le azioni intraprese, anche in sinergia con Chiesa e associazioni, paralizzando, di fatto, un settore come quello delle Politiche sociali”.