Siracusa. Finanziaria regionale, Vinciullo: "Ecco le ricadute sulla provincia"

Emendamenti per la provincia di Siracusa. Trovano spazio nella nuova Finanziaria regionale. A elencarli è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio dell’Ars. Numeri che il parlamentare del Nuovo Centrodestra elenca esprimendo soddisfazione. “Salvi i precari di Augusta e Lentini con un milione e 200 mila euro per i Comuni in dissesto, che possono usare le risorse non ancora spese negli anni precedenti, rifinanziata la legge speciale per Ortigia con un milione di euro, mentre un altro milione va agli agricoltori che hanno subito danni durante la gelata del 31 dicembre 2015 a Pachino, Portopalo e Noto. Per la zona montana, 250 mila euro serviranno per  istituire il “Museo del Contadino” fra  Buscemi e Palazzolo, mentre mezzo milione servirà ai comuni montani . Intanto vengono sbloccati i cantieri di lavoro in sette comuni della provincia con 100 milioni da distribuire tra le amministrazioni comunali che ne avevano presentato domanda, quelle che potranno presentarne di nuove , gli enti di culto e chi intende promuovere la raccolta differenziata. Rifinanziata la legge sull’acquisto dei capi di bestiame. Per il vitalizio dei talassemici, invece, “via libera” ad un emendamento da 8 milioni di euro. Parcheggi e snodi che favoriscano l’interscambio potranno essere realizzati, invece, in comuni con popolazione superiore ai 30 mila abitanti attraverso stanziamenti per 12 milioni di euro. Confermata l’intenzione di inserire i lavoratori ex Pirelli di Siracusa nell’elenco dei lavoratori precari. Implementato il capitolo destinato al fisico nucleare Fulvio Frisone, che sta attraversando un periodo difficile proprio a causa dello stop all’assistenza a lui destinata e che ha già dovuto rinunciare ad importanti appuntamenti scientifici internazionali a cui il fisico nucleare siracusano era stato invitato, con il timore di dovere interrompere la propria attività.
Cambiando argomento, 3 milioni e 140 mila euro sono stati stanziati per le scuole elementari paritarie, 52 milioni per i consorzi di bonifica e 250 milioni per i forestali, che dovranno partire con i servizi entro metà aprile e con l’antincendio entro il 15 giugno prossimo.