Siracusa. Fondazione Inda, sette indagati nell'operazione "Inter nos"

La Fondazione Inda torna nell’occhio del ciclone. La Guardia di Finanza ha notificato sette avvisi di conclusione indagini ad altrettanti soggetti. Toccati i vertici della Fondazione e imprenditori responsabili della “Archimedea srl” di Siracusa .I soggetti interessati al provvedimento sono Fernando Balestra, ex sovrintendente dell’istituto, Enza Signorelli, già consigliere delegato e Vanessa Mascitelli, responsabile operativo. A questi si aggiungono gli imprenditori Angelo Renato, Laura Scandurra e Giampiero Parrinello, amministratori di diritto e di fatto della Archimedea Srl di Siracusa.
I sette sono indagati per gli appalti della pubblicità dell’Inda. I reati ipotizzati sono associazione a delinquere e truffa. Le indagini, coordinate dal procuratore, Francesco Paolo Giordano, riguardano le spese sostenute dall’Istituto del Dramma antico tra il 2005 e il 2012 per servizi di pubblicità. Secondo quanto emerso, i contratti sarebbero stati stipulati a favore di società riconducibili a parenti o coniugi di funzionari Inda. In particolare, i finanzieri si sarebbero soffermati su 500 mila euro di commesse poi risultate fittizie, secondo gli investigatori.