Siracusa. Forza Italia non molla, "poca chiarezza su procedure e permessi"

Forza Italia non molla la presa e dopo l’uscita pubblica del concessionario di piazza d’Armi torna all’attacco. “Gli atti che abbiamo acquisito a seguito degli accessi concessi rivelano una serie di illegittimità grossolane e palesi”, è la denuncia pubblica di Nicoletta Piazzese, componente del direttivo provinciale degli azzurri. Dito puntato anche contro la Soprintendenza che – dice l’esponente forzista – “in tutta questa vicenda smentisce se stessa nella sequela dei pareri espressi sul progetto da realizzarsi. E nella evidente contraddizione finisce poi, in linea con l’amministrazione comunale, per consentire all’associazione Euro Afro Asiatica del Turismo, alias Senza Confine S.r.l., la realizzazione di un progetto definitivo/esecutivo completamente diverso e difforme da quello oggetto di aggiudicazione e di concessione, l’unico ad aver ottenuto quasi tutti i pareri favorevoli”.
Nodo del contendere è sempre il punto ristoro. “Nel novembre del 2017 viene sottoscritto il contratto di concessione avente ad oggetto il progetto di valorizzazione dell’area che prevede la realizzazione di aree ristoro con coperture mobili, stand e gazebo bianchi, aree verdi e gioco per bambini. La concessione ottiene il parere positivo con prescrizioni della Soprintendenza e dell’Assessorato Beni culturali ed identità siciliana”, ricostruisce Nicoletta Piazzese.
Secondo Forza Italia, però, “dopo aver portato a casa il contratto di concessione ed incassato i relativi pareri favorevoli, il privato concessionario ripensa il progetto decidendo di stravolgerlo in modo da renderlo più confacente alle proprie esigenze. Viene presentato un progetto definitivo/esecutivo che prevede l’installazione di una vera e propria opera fissa che non ha nulla più della temporaneità riportata nella precedente idea progettuale, che aveva incassato quasi tutti i pareri, per la cui costruzione occorre dunque ottenere un permesso di costruire con annessi pareri di Soprintendenza, Commissione Ortigia, Genio Civile. La Soprintendenza a questo punto ci ripensa. Amministrazione e Soprintendenza si trovano d’accordo, al diavolo tutte quelle prescrizioni, la struttura bar è bellissima piace a tutti, via libera. Ed ecco che la Panvini (ex soprintendente, ndr) si pronuncia, dà il proprio ok, la struttura è compatibile con la natura del bene”. Sin quin la ricostruzione della Piazzese.
Il Comune rilascia il Permesso di Costruire (n. 25/2018 – S.C.S. Prat. 4052/PC). “I lavori hanno inizio il 17 aprile scorso senza il parere del Genio Civile che viene rilasciato ed acquisito il 7 maggio”, aggiungonodal direttivo provinciale di Forza Italia. E “progetto viene richiesta l’approvazione di una variante, approvata dalla Commissione Unica di Ortigia solamente il 7 giugno 2018, nel bel mezzo della tornata elettorale. Naturale chiedere se davvero a Siracusa funzioni così e per tutti”, aggiunge Nicoletta Piazzese.
Poi l’attacco politico diretto all’amministrazione Italia. “Se voleva essere quella della trasparenza e della legalità è lontana dall’obiettivo”.