Siracusa. Furto nella notte: "mi hanno narcotizzato", la leggenda metropolitana diventa psicosi

Rischia di diventare una psicosi quella di una banda di ladri che entra in casa e narcotizza nel sonno chi vive in quell’abitazione per portare via quanti più oggetti possibili.
Le forze dell’ordine invitano alla prudenza e spiegano come ad oggi non ci sia nessun riscontro che permetta di avvalorare l’uso di sostanze narcotizzanti.
Di sicuro c’è un nuovo episodio di furto nella notte, in un’abitazione al piano rialzato di via Vanvitelli.
La Scientifica sta portando avanti una serie di rilievi per meglio appurare cosa sia realmente avvenuto. Nel condominio, però, si è sparsa la paura di fantomatici ladri narcotizzatori. E’ il secondo episodio nel giro di un mese. Al punto che nessuno si sente più sicuro a dormire con una finestra aperta. E chiedono all’amministratore del condominio telecamere a circuito chiuso per maggiore sicurezza.
Non è la prima volta che si diffonde la voce di furti compiuti con simili modalità. Ma, precisano le forze dell’ordine, spesso è una sorta di leggenda metropolitana dietro cui si nasconde la frustrazione di chi ha subito un furto mentre era in casa, senza accorgersi di nulla. “Devono avermi narcotizzato”, come unica spiegazione. Quando, invece, i malviventi non hanno fatto altro che introdursi in casa e trafugare preziosi evitando di fare rumore.