Siracusa. Gasolio in mare, procedure antinquinamento nel Porto Piccolo

Procedura antinquinamento nelle acque del Porto Piccolo. E’ stata necessaria per via della presenza di gasolio in mare. La Sala Operativa della Guardia Costiera, una volta ricevuta la segnalazione, ha inviato le squadre sul posto. Al via, quindi, le procedure antinquinamento e l’impiego dei dispositivi previsti per “contenere effetti pregiudizievoli all’ambiente marino”. Il gasolio si trovava nella zona portuale di Riva Forte Gallo. Forte e persistente l’odore tipico. Avviata l’attività ispettiva, essendo sera e mancando, pertanto la luce naturale, inizialmente solo le molestie olfattive erano percepibili. E’ seguito un sopralluogo dell’area segnalata, da cui risultava la presenza di un’iridescenza sulla superficie dell’acqua dell’estensione di circa 40 mq, riconducibile, per odore, ad idrocarburi.
Al fine di circoscrivere l’inquinamento e contenere gli effetti pregiudizievoli per l’ambiente marino, si attivava l’intervento immediato della locale ditta concessionaria del servizio antinquinamento che, con l’utilizzo di un mezzo nautico, posizionava panne assorbenti in mare, a contenimento dello sversamento esistente, procedendo alla rimozione del prodotto inquinante.
Dopo qualche ora , terminate le operazioni di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi. Non è stato possibile, nell’immediatezza, risalire alle cause dell’inquinamento e sono in corso verifiche ed accertamenti in merito all’individuazione dei fatti e dei responsabili della condotta illecita.