Siracusa-Gela e Ponte sullo Stretto, Ficara: "Dalle chiacchiere si passi ai fatti"

“Bene ragionare di infrastrutture in Sicilia, ma basta con le chiacchiere”. Il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s), componente della Commissione Trasporti della Camera, esprime la propria opinione alla luce delle dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Falcone, che è tornato della realizzazione del ponte sullo Stretto, del completamento della Siracusa-Gela e della Ragusa-Catania.“Sono 50 anni che sentiamo parlare dell’autostrada Siracusa-Gela, i cui lavori sono bloccati con il rischio concreto che l’Europa si riprenda i finanziamenti europei. Mentre da circa 20 anni si parla del rifacimento della Ragusa-Catania“, incalza Ficara. “La maggior parte delle linee ferrate regionali, poi, sono a binario unico non elettrificato o alcune province ne sono completamente tagliate fuori, ricordando per esempio che i lavori del raddoppio Ogliastrillo-Castelbuono sono bloccati da diversi anni ormai. Per non parlare della folle gestione delle Province, portate allo sfascio totale con la conseguenza del blocco dei lavori su strade e viadotti di competenza. Una situazione che l’assessore Falcone dovrebbe ricordare bene e tenere a mente. La Sicilia si trova in questo stato a causa di chi l’ha mal governata negli ultimi decenni. Giocare a ribaltare le responsabilità, puntando il dito contro il governo centrale, non funziona più. I siciliani sono intelligenti ed ormai hanno capito la strategia della confusione che Palermo porta avanti quando non ha idee o progetti“, spiega.Per il deputato nazionale del Movimento 5 Stelle l’assessore Falcone dovrebbe sapere che il dossier sulla Ragusa-Catania è sul tavolo del Ministro per il Sud che in poche settimane ha incontrato più volte i sindaci della zona e gli attori coinvolti per superare le ultime criticità. “L’assessore – prosegue – dovrebbe sapere che da poche settimane il Mit ha fatto partire il contratto di programma parte investimenti tra Rfi e lo Stato, con investimenti per quasi 3 miliardi in Sicilia. L’assessore dovrebbe sapere che se la Siracusa-Gela è ancora bloccata la palla è tutta in mano alla Regione tramite il CAS (Consorzio Autostrade Siciliane). Se, come pare, è stato raggiunto un accordo con Cosedil per proseguire i lavori, stia tranquillo che i Ministeri competenti saranno celeri a valutare le carte e dare l’eventuale via libera“.Paolo Ficara rivolge poi un consiglio per Musumeci ed il suo assessore:”prima di pensare ad opere faraoniche come il ponte sullo Stretto, pensino a rimettere in piedi una regione lasciata a marcire negli ultimi trent’anni“.A breve il ministro Toninelli sarà in Sicilia per parlare di Cas, degli investimenti di Rfi, di impegno sui cantieri a rilento o bloccati, di soluzioni per le strade provinciali, di manutenzione straordinaria e monitoraggio da parte di Anas. “Tutti temi di cui ci stiamo occupando senza sosta – annuncia Ficara -. Ci fa piacere notare l’improvviso segnale di presenza da parte della regione su questi temi e speriamo che oggi, oltre ad annunci improvvidi, sia pronta a fare concretamente la sua parte. In legge di bilancio stiamo puntando sul rilancio degli investimenti pubblici che generano effetti positivi sia sulla domanda nel breve periodo che sull’offerta (capacità produttiva e competitività) sul lungo periodo. Senza investimenti pubblici non riparte il settore privato e neanche l’occupazione. I governi precedenti hanno ridotto la quota di investimenti fissi lordi sul Pil dal 3,4% del 2010 all’1,9% del 2018, minimo storico. Presso il Ministero dell’Economia sarà istituito un fondo dotato di risorse per 2,9 miliardi per il 2019 e 3,1 per il 2020 e di 3,4 miliardi per ogni anno compreso tra il 2020 e il 2033. Invertiremo la rotta rispetto al passato. Andiamo ad aiutare Comune, Province e Regioni su settori vitali come l’edilizia pubblica, la manutenzione e la sicurezza del territorio, la manutenzione della rete viaria, la prevenzione del rischio sismico e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Una cabina di regia per gli investimenti coordinerà le fasi di progettazione, valutazione e attuazione degli investimenti pubblici“.