Siracusa-Gela: casello di Cassibile demolito e ricostruito, nuovo asfalto e…

Giornata dedicata alla Siracusa-Gela per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. Nei giorni scorsi aveva annunciato la demolizione della barriera di Cassibile, operazione confermata e se la stima dell’intervento in corso dovesse essere inferiore ai 200mila euro si provvederà entro l’estate.
La barriera verrà però ricostruita, secondo nuovi criteri, una volta che l’autostrada arriverà fino a Modica, facendo scattare il sistema dei pedaggi. Si prevedono circa tre anni per completare la tratta fino alla città della Contea.

Non è l’unica novità emersa questa mattina, durante il sopralluogo dell’assessore Falcone, accompagnato dal collega di giunta Edy Bandiera e dai deputati regionali Cannata, Ternullo e Cafeo e dals indaco di Palazzolo, Salvo Gallo.
C’è l’ok anche per il rifacimento del tappetino di asfalto da Cassibile a Rosolini, realmente degradato. Lavori al via entro l’estate. E sfruttando la vitalità attuale del Cas, si conta di completare anche la viabilità secondaria Noto-Pachino, il cosiddetto nodo di Noto, subito dopo lo svincolo.
A proposito di svincoli, completato con l’opera accessoria del sottopasso (in via di completamento) lo svincolo Maremonti/Canicattini Bagni, aperto da alcuni anni. L’infrastruttura doveva essere completata nel 2015 ma il cantiere si era arenato per un contenzioso. L’opera è ripartita a novembre 2018 e adesso, nel rispetto della tabella di marcia, è stata ultimata.