Siracusa-Gela,a rischio il finanziamento Ue. Falcone ottimista: “rispetteremo i tempi”

L’Unione Europea disponibile a cofinanziare il completamento della Siracusa-Gela. Con una ampia apertura all’ottimismo, lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, volato a Bruxelles per l’accordo che ha garantito 358milioni ma per il prolungamento della metropolitana di Catania.
Falcone, però, spiega che l’Ue avrebbe manifestato la volontà di una “nuova apertura di credito” proprio per la Siracusa-Gela.
A margine dell’incontro fra l’esponente del Governo Musumeci e la commissaria per la Politica regionale Corina Cretu, è stata affrontata la questione dei 48 milioni di euro che la comunità europea ha destinato alla costruzione dell’autostrada Sr-Gela, fondi che sarebbero in procinto di revoca a causa dei ritardi nell’appalto accumulati fino a un anno fa.
“Siamo riusciti a strappare l’impegno, che dovrà essere comunque formalizzato nelle prossime settimane, secondo il quale realizzando un lotto funzionale della Sr-Gela entro la data ultima per il rapporto finale di esecuzione (termine che spirerà, probabilmente, entro i prossimi 16 mesi), la comunità europea manterrebbe l’intera somma a disposizione della Sicilia”. Tutta una serie di condizionali e di ritardi pregressi che non invitano, francamente, all’ottimismo. Falcone però insiste: “abbiamo promesso, e sia il Cas che l’impresa titolare dell’appalto Cosedil si sono impegnati in tal senso, che il lotto funzionale Rosolini-Ispica, lungo 10 km, venga completato entro i termini concordati. Riusciremo così – conclude l’assessore Falcone – a salvare ingenti risorse preziose per la crescita della Sicilia”.