Siracusa. Gite scolastiche in sicurezza, il vademecum della Polizia Stradale consegnato alle scuole

Gite scolastiche e sicurezza stradale, convegno al museo Paolo Orsi. La Polizia Stradale ha chiamato a rapporto oltre 60 dirigenti scolastici della provincia per un approfondimento delle tematiche collegate alla sicurezza dei trasporti, in particolare per i viaggi di istruzione.
Corradina Liotta, responsabile dell’ufficio scolastico provinciale, ha ricordato il recente Protocollo operativo siglato con la Stradale di Siracusa.
Durante l’incontro è stato ricordato innanzitutto che i gravi incidenti, che si sono verificati nel recente passato, la giovane età dei trasportati e la tendenza a concentrare le gite in specifici periodi dell’anno, sono elementi, che fanno emergere l’importanza di porre l’attenzione alla sicurezza dei viaggi di istruzione.
Nel corso del convegno è stato anche ribadito che l’intervento della Polizia Stradale costituisce un servizio, che il Ministero dell’Interno mette a disposizione delle Scuole. In questo modo, gli istituti scolastici possono segnalare alla Polizia Stradale i loro viaggi o programmare controlli lungo l’itinerario e possono richiedere, prima della partenza, l’intervento della Sezione Polstrada di Siracusa per un controllo del mezzo di trasporto e per la verifica dell’idoneità del veicolo e del conducente.
La Polstrada di Siracusa, con il comandante Antonio Capodicasa, ha ricordato le norme base per la sicurezza delle gite con indicazioni basilari sulla scelta e la regolarità delle imprese di trasporto, sull’idoneità del conducente e sulle condizioni generali dei veicoli, al fine di garantire un sereno svolgimento dei viaggi.
Le scuole sono già in possesso di un vademecum per viaggiare in sicurezza, nel quale sono stati evidenziati gli aspetti da non trascurare quando viene organizzato un viaggio di istruzione che prevede l’uso di un mezzo di trasporto a noleggio con conducente. “Gli accompagnatori dei ragazzi dovranno prestare attenzione al fatto che il conducente di un autobus deve essere in possesso della patente di guida di categoria D e della Carta di qualificazione del Conducente, deve stare attento alla velocità tenuta, non deve assumere bevande alcoliche, né fare uso di apparecchi cellulari e deve rispettare i tempi di guida e di riposo sia giornalieri che settimanali”, ricorda il comandante Capodicasa.
Per quanto riguarda le condizioni del veicolo, “deve essere sottoposto a revisione annuale e l’autista, prima di iniziare il viaggio deve fare attenzione alle sue caratteristiche costruttive, cioè all’usura degli pneumatici, all’efficienza dei dispositivi visivi, di illuminazione e dei retrovisori, se è dotato di cinture di sicurezza, di estintori e di copertura assicurativa”.
Presentati i risultati dei controlli dello scorso anno ed è stato evidenziato che la ripresa di tali controlli nell’anno in corso ha già dato i primi risultati.