Siracusa. Giunta comunale, intesa Pd sull'azzeramento con il placet del sindaco

A metà tra una resa dei conti e una prova generale di dialogo, la direzione cittadina del Pd siracusano si è conclusa con una certezza: l’azzeramento di giunta ci sarà. Non solo, l’avvicendamento chiesto a gran voce dal partito per rilanciare l’azione amministrativa di palazzo Vermexio toccherà anche la presidenza del Consiglio Comunale e, probabilmente, pure l’incarico di capogruppo.
Passaggi su cui ha convenuto il sindaco Garozzo che, nel suo intervento, ha mostrato una apertura nuova, anche verso gli oppositori interni al partito. Che però, dal canto loro, non si sono mostrati teneri con il primo cittadino, non risparmiando critiche feroci, in particolare l’area che viene definita fotiana, con l’ex alleato Giovanni Cafeo.
Ad instradare la discussione è stato il segretario cittadino, Marco Monterosso, che ha tracciato una analisi politica dell’operato dell’amministrazione comunale che dovrebbe fare riferimento al Partito Democratico ma che, per un lungo tratto, ha preferito andare avanti da sola, senza confronto interno. E i risultati, lascia alla fine intendere Monterosso, non sono stati dei migliori. Nessun riferimento alle inchieste giudiziarie, rimaste fuori dal dibattito.
L’area riformista, che fa capo ai deputati Pippo Zappulla e Bruno Marziano, non ha assunta una posizione netta, limitandosi per lo più a seguire il confronto in atto. Una posizione che potrebbe sorprendere, considerando i recenti attacchi, ma solo fino ad un certo punto. I riformisti avrebbero, infatti, preparato un documento – che sarebbe stato condiviso e firmato dalla gran parte dei componenti della direzione cittadina – nel quale si tracciano le linee future riguardo alla compilazione delle liste Pd per i prossimi appuntamenti elettorali, con scelte anche clamorose. Il documento, al momento, è rimasto chiuso in un cassetto.
I tempi dell’azzeramento non sono ancora ben definiti. La direzione non è stata dichiarata chiusa, con un escamotage tecnico si “protrarrà” per altri 15 giorni. In quell’arco di tempo, il Pd siracusano si augura di vedere completato un azzeramento che deve essere totale e riguardare anche assessori non tesserati Pd e quindi di altre aree politiche. Questo potrebbe essere l’unico “scoglio” tecnico da superare.