Siracusa. Gli auguri del sindaco Garozzo: "Natale difficile, ma il 2014 sarà l'anno delle soddisfazioni"

“Sei mesi difficili per Siracusa, per l’amministrazione comunale, dedicati quasi esclusivamente alla programmazione. I risultati di tutta questa fase preparatoria saranno visibili già dai primi mesi del 2014”. Il sindaco, Giancarlo Garozzo sintetizza in questo modo il primo mezzo anno di lavoro alla guida del capoluogo. “Conosco bene il disagio sociale che tanti nostri concittadini vivono – commenta il primo cittadino- Non succede solo in casa nostra, purtroppo, ma è quì che noi vogliamo puntare principalmente il nostro sguardo e ovviamente tutta la nostra attenzione”. Inevitabile, per il sindaco, il rischio di apparire impopolare per alcune scelte, dolorose, ma indispensabili, “frutto di una gestione passata che – ribadisce Garozzo- ci ha obbligati a tagliare dei costi e a chiedere un sacrificio ai cittadini”. Il riferimento, in questo caso, è soprattutto alla vicenda Tares. “Va chiarito- spiega il sindaco- che tante delle accuse che ci sono state mosse  sono infondate e strumentali. Il Comune era obbligato ad introdurre il pagamento di questa tassa e, anzi, abbiamo cercato di limitare , per quanto possibile, il disagio per chi sta peggio, con una serie di esenzioni che consentiranno ai meno abbienti di non subire pesanti ripercussioni economiche”. Garozzo parla anche di Imu. “Nessuno, a Siracusa, paga l’imposta  per la prima casa- spiega- e non è cosa scontata, visto che altri Comuni avevano in precedenza attivato il 6 per mille e i cittadini ne stanno pagando le conseguenze”. Poi una promessa. “Nel 2014- garantisce il primo cittadino- abbasseremo la tariffa Imu per la seconda casa”. In tema di politiche sociali, il sindaco parla di tagli contenuti rispetto al passato. “E’ un settore che ci sta particolarmente a cuore- spiega Garozzo- Abbiamo predisposto un bilancio difficile, ma con 4 milioni di euro in più per i servizi sociali”. Questo il quadro attuale. Ma per l’anno prossimo, secondo il sindaco di Siracusa, c’è spazio per l’ottimismo. Un invito, quello che rivolge ai siracusani, ma anche un augurio. “Credere che qualcosa possa cambiare – conclude Garozzo_ adesso è davvero possibile. Abbiamo una giunta giovane, in molti casi composta da persone che iniziano adesso il loro percorso politico, ma che hanno una preparazione di base evidente, importante e soprattutto una gran voglia di fare. Nel 2014 sbloccheremo tante opere pubbliche ferme da troppo tempo, sbloccheremo investimenti, risolveremo problemi atavici. Tutti elementi concreti che, da soli, danno la misura di come questa città possa finalmente migliorare”.