Siracusa. Granata chiama in causa la grande industria: "dovere morale donare per sanità"

“Le grandi industrie dovrebbero avvertire, in questo frangente, il dovere della solidarietà. Invece i grandi gruppi industriali del siracusano non danno alcun contributo serio in termini di aiuti concreti e adeguati alla emergenza sanitaria”. Fabio Granata non usa troppi giri di parole e chiama direttamente in causa la zona industriale siracusana. “Dovrebbero avvertire il dovere di mettere a disposizione subito qualche milione di euro, così come al nord stanno facendo i più importanti gruppi industriali e imprenditoriali. Soldi finalizzati ad attrezzare a Siracusa l’ex Onp o il Rizza con altri preziosissimi posti di rianimazione, in una cornice salubre e facilmente adattabile e rigenerabile”.
Granata chiama in causa anche le rappresentanze associative degli Industriali. “Tacciono o pensano solo a scongiurare il fermo degli impianti, in barba alla salute degli operai. Solo le raffinerie continuano a ignorare il principio di precauzione, secondo il quale sono più importati la vita e la salute che il profitto delle imprese e l’economia. Una vera vergogna, sulla quale il Governo Nazionale e Regionale dovrebbero subito intervenire con rigore e autorevolezza”.