Siracusa. Hackers attaccano il sito internet del Comune, protesta contro l'inquinamento

Attacco di hackers ieri pomeriggio ai danni del sito internet del Comune di Siracusa. La pagina istituzionale dell’amministrazione comunale è stata oscurata dal primo pomeriggio alla serata da un gruppo che su Facebook ha rivendicato la paternità della protesta. Si chiamano “Anonymous#OP Sicily” ed hanno come obiettivo quello di alzare, attraverso attacchi informatici di questo tipo, l’attenzione su alcune tematiche che ritengono importanti per i cittadini. Nello specifico, la ragione per cui il sito del Comune è stato oscurato sarebbe legata alla vicenda relativa all’inquinamento della zona industriale. Questo il messaggio con cui gli hacker hanno reso noto il loro gesto: “Salve Siracusa, qui è Anonymous Sicilia. Oggi sei tu ad essere nel mirino di Anonymous Sicilia. Abbiamo saputo che sei sotto accusa assieme ad altri comuni (Augusta, Priolo Gargallo e Melilli). La causa è sempre la stessa, dovuta alle industrie che produce morti ogni giorno costringendo e schiavizzando gli operai che ne fanno parte, causando loro tumori irreversibili e incurabili, inquinamenti ambientali e incrementi di nascite con malformazioni. A noi Anonymous tutto questo non piace, noi cerchiamo il benessere della popolazione, adesso rivendichiamo tutte queste persone oscurando il tuo sito. Giustizia sarà fatta!! Expect us”. Sulla pagina facebook creata “ad hoc” il gruppo parla delle proprie finalità. “OP: Sicily – si legge – nasce con l’intento di combattere la mafia, la corruzione e il codice del silenzio. Noi Sentiamo, noi Vediamo e non abbiamo paura di parlare”. I tecnici del Comune di Siracusa, una volta notato il problema, si sono messi al lavoro per ripristinare il servizio, facendo notare che il danno, ieri, è stato arrecato ai cittadini, che non hanno potuto usufruire dei servizi on line dell’amministrazione comunale. Sarebbe in programma, inoltre, un potenziamento del sistema di sicurezza per evitare che episodi di questo tipo possano ripetersi anche in futuro.