Siracusa. Il commento della discordia sulla morte di Buonanno, Caravini (Arcigay) spiega

Il giorno dopo il suo commento alla morte dell’eurodeputato Buonanno, il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, non nasconde la sua sorpresa per le reazioni suscitate. “Diceva che il giorno che entrerà in vigore la legge Cirinnà sarà come morire…è stato coerente…Rip”, il messaggio che attraverso Facebook ha subito fatto il giro d’Italia.
“Non gioisco per la sua morte”, precisa subito Caravini. “Ho voluto riportare una frase che suonava profetica visto che tutto è avvenuto con una coincidenza che non può essere una casualità, specie per me che sono buddista”, spiega raggiunto al telefono dalla redazione di SiracusaOggi.it.
“Rispetto il dolore della famiglia ma personalmente non soffro per la perdita di Buonanno”, dice comunque il numero uno siracusano di Arcigay. “Omofobo, razzista, andava in tv con la pistola e invitava a schedare gli omosessuali. Uscite infelici. Non voglio passare per ipocrita, per me politicamente non è una grande perdita”.