Siracusa. Il Comune e l'ufficio stampa da 15 mila euro: "perchè non usare i professionisti in organico?"

Quindicimila euro per l’ufficio stampa del progetto “ReBuilding the Future – Spunti d’arte contemporanea”. Pubblicato sul sito del Comune di Siracusa l’avviso per una trattativa privata per affidare il servizio di comunicazione.
“Ma perchè cercare un esterno quando il Comune dispone già in organico di un attrezzatissimo ufficio stampa, composto da quattro giornalisti e da diversi altri collaboratori, per un costo complessivo di parecchie centinaia di migliaia di euro?”, si domanda il consigliere Salvo Sorbello. L’esponente d’opposizione ha presentato una interrogazione sul punto.
“Vorrei mi si spiegasse perchè il Comune non vuole avvalersi del proprio ufficio stampa, magari distaccando temporaneamente qualche componente, per procedere invece all’affidamento ad esterni di un servizio che potrebbe risultare uno vero e proprio spreco del pubblico denaro”, insiste.
Per Sorbello, peraltro giornalista pubblicista, “le attività richieste sono tutte espletabili dall’ufficio stampa comunale” (rassegna stampa, nell’emettere comunicati alla stampa nazionale e regionale; redigere comunicati per portali specializzati; convocare, organizzazione e gestire n.4 conferenze stampa; fornitura di press-kit per le conferenze stampa).
Altra perplessità sollevata, ricercare un addetto stampa – “che per legge deve essere un giornalista iscritto all’ordine professionale di competenza” – attraverso una gara aperta ad una impresa. “Cosa che per la fattispecie della richiesta e delle mansioni da espletare potrebbe creare problemi con le norme vigenti”, dice ancora Sorbello.