Siracusa. Il consigliere Minimo bacchetta l'opposizione. E pezzi di maggioranza…

Confronto acceso tra i consiglieri comunali di Siracusa. Mentre si profila una intesa per la proroga della scadenza Tares, rimane il clima di scontro a cominciare proprio dai tributi. “Gli attacchi alla maggioranza da parte delle forze politiche che hanno governato la città negli ultimi tre lustri sono continui. Dimenticano  che i Siracusani hanno pagato le più alte tariffe d’Italia relative a Tarsu, acqua, tosap, irpef comunale, immobili etc. volute e concordate da loro, mentre oggi, folgorati sulla via di Damasco, assurgono a paladini del ‘no tasse’ “. Parole di Fortunato Minimo.  “L’esempio lampante,  gli oneri di urbanizzazione. L’aliquota fu aumentata dalla giunta Visentin in maniera esponenziale; oggi questa tassa è stata ridotta del 30%. E voglio vedere come si comporteranno, visto che la nuova tariffa deve essere approvata in Consiglio. Verrà approvata senza colpo ferire? O dopo averla portata alle stelle ne chiederanno un abbattimento del 90% o accadrà che escano prima della votazione?”, stigmatizza Minimo. “L’abbattimento degli oneri di urbanizzazione è fondamentale per il rilancio dell’edilizia”.
Il consigliere comunale sposta poi l ‘attenzione sulla tassa di soggiorno. “Polemiche strumentali. Questa amministrazione la userà al solo scopo di finanziare i servizi turistici. E’ supportata da un regolamento specifico, che disciplina la stessa in modo tale che nessun appetito deviante possa trovare realizzazione”. E comunque, per Fortunato Minimo  “l’opposizione, prima di attaccare sul fronte tributi,  dovrebbe fare un serio mea culpa su quanto operato da loro quando amministravano”.
quindi una stoccata, senza mai nominarla, alla Princiotta. “Sedicenti appartenenti alla maggioranza criticano l’utilizzo da parte del sindaco Garozzo  del proprio fondo di riserva. Ecco come è stato utilizzato in parte: 50 mila euro per la manutenzione  e realizzazione giostrine, annessa altalena per disabili; 70 mila euro per la realizzazione di 3 solarium a mare (due in più del passato); 295 mila euro per la manutenzione straordinaria nelle scuole da aggiungere ai 440.000 euro del bilancio;  14 mila euro destinati ai centri anziani; 25 mila euro per le spese di viaggio di malati oncologici.  C’è finalmente un innovativo modo di gestire la cosa pubblica a Siracusa, e questo provoca  una reazione fortemente conservatrice, di chi non vuole il cambiamento. Si spiegerebero così gli attacchi, che altrimenti non avrebbero motivo di esistere, vista l’azione incisiva della Giunta”.