Siracusa. Il coronavirus "annulla" la festa di Santa Lucia delle quaglie

L’emergenza coronavirus “annulla” per quest’anno la festa del patrocinio di maggio. Le norme in vigore e le misure di distanziamento sociale rendono, purtroppo, impossibile il primo abbraccio pubblico e di piazza di devoti e fedeli siracusani alla patrona, Lucia. Ma la Deputazione della Cappella di Santa Lucia sta comunque lavorando ad un appuntamento “virtuale” per consentire ai siracusani di sentire “vicina” la Santa della luce, anche prima del 3 maggio, la domenica in cui il volo delle quaglie avrebbe dovuto salutare l’uscita del simulacro dalla Cattedrale. E non rimarrebbe comunque un momento isolato perché proprio per quella domenica si sta cercando di allestire un ulteriore incontro a distanza tra Santa Lucia ed i suoi concittadini.
“In questo tempo di emergenza sanitaria per il coronavirus abbiamo chiesto l’intercessione di Santa Lucia, martire siracusana, con un atto di affidamento”, ricordano dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. “Stiamo definendo con le autorità competenti la possibilità di riammirare l’argenteo simulacro della nostra Patrona, seppur sempre non dal vivo, in occasione della prossima festa del Patrocinio”, la conferma. Ancora nessuna indescrizione su date e modalità ma tanto basta per riaccendere la speranza di fedeli e devoti.