Siracusa. Il Pd scarica Garozzo e "prende le distanze dall'amministrazione comunale"

Il Pd “prende le distanze dall’amministrazione comunale”. Dopo il rimpasto della giunta, con l’ingresso di Giovanni Sallicano e Grazia Miceli al posto di Rosalba Scorpo e Teresa Gasbarro, il segretario provinciale, insieme al presidente dell’assemblea provinciale, Liddo Schiavo e al segretario cittadino, Monterosso, mettono “nero su bianco” quanto in precedenza soltanto minacciato. “Come previsto-scrivono i tre esponenti del Partito Democratico- il sindaco di Siracusa, dopo aver interrotto unilateralmente il confronto con il partito, ricorrendo all’inutile logica dell’ultimatum, ha partorito il suo ennesimo ritocco di giunta. Avevamo invocato, vista la fase delicata che la comunità cittadina sta attraversando, un profondo rinnovamento attraverso la costituzione di una giunta di alto profilo, sottratta a logiche di partito o di area, e con il coinvolgimento di personalità di prestigio, riconosciute dai cittadini per il loro valore e la loro competenza. Ci troviamo invece di fronte ad un mero maquillage”. Valutazioni a cui Lo Giudice, Monterosso e Schiavo fanno seguire le conseguenze di questa analisi, annunciando la decisione di  “prendere le distanze dall’amministrazione comunale di Siracusa.
Una compiuta valutazione politica verrà effettuata in occasione della prossima Direzione Provinciale del PD. Nel frattempo, raccogliendo con convinzione l’invito che ci è stato rivolto da molte forze politiche, lavoreremo affinché si costruisca un fronte unico del centrosinistra in grado di dare una precisa identità politica ai progetti di ampio respiro che, seguendo l’ideale della giustizia sociale, intendiamo realizzare a Siracusa e in provincia”.