Siracusa. Il prefetto richiama i sindaci: "ridurre il rischio incendi". Chiesta maggiore prevenzione

Dopo i giorni “caldi” dell’emergenza incendi, con la provincia in fiamme da nord a sud, e l’evidente problema delle falle nelle attività di prevenzione, il prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, richiama sindaci e Comuni. Questa mattina è stata diramata una circolare indirizzata ai primi cittadini del siracusano ed agli altri soggetti istituzionali coinvolti nell’attività di contrasto agli incendi. Nel documento vengono fornite direttive ed indicazioni operative per assicurare la migliore risposta alla problematica.
E durante il tavolo tecnico di questa mattina sono state individuate le modalità attraverso le quali assicurare una immediata intensificazione dell’attività di controllo del territorio, con particolare riferimento alle aree ritenute maggiormente a rischio. Chiamate in causa le Polizie Municipali e le associazioni di volontariato.
Il prefetto Castaldo ha ribadito con forza che “la prioritaria esigenza è quella di ridurre il rischio di innesco e di propagazione degli incendi”. Un risultato raggiungibile solo attraverso la rimozione della vegetazione erbacea ed infestante. Serve anche vigilare sull’esecuzione delle ordinanze che vietano o limitano l’accensione dei fuochi ed impongono la pulizia dei fondi. Particolare attenzione, inoltre, deve essere riservata alla predisposizione dei piani di protezione civile ed all’aggiornamento del catasto incendi.
Per garantire la migliore gestione degli interventi, poi, è stata sottolineata la necessità di condivisione delle informazioni relative alle risorse comunali da impiegare nell’attività antincendio in concorso con il personale dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale.