Siracusa. Il Viaggio di Elena, mostra all’ex Convento del Ritiro

“Il viaggio di Elena” è la mostra che da venerdì 24 maggio sarà allestita all’ex Convento del Ritiro di Ortigia. Si tratta di opere degli artisti  Andrea Chisesi e Stefania Pennacchio. L’esposizione, promossa dall’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune con la collaborazione della Pro Loco ed il patrocinio dell’Inda, durerà fino al 24 luglio. L’iniziativa rientra nell’ambito della quarta edizione del festival Nostos e del premio “Custodi della bellezza”. L’iniziativa si avvale della collaborazione della Pro Loco e patrocinata dalla Fondazione Inda. L’esposizione presenterà opere che ripropongono un itinerario “dalle radici del mito alla modernità della cultura contemporanea.Le venti opere, disposte nella cappella del piano nobile del Convento del Ritiro, scandiscono le fasi temporali della tragedia euripidea sottolineando la visione contemporanea della personalità metà dea, metà donna.
Secondo Esiodo, le Muse sono figlie di Zeus e di Mnemosine, ovvero dell’energia creatrice e della capacità di ricordare, assumendo quindi una connotazione matriarcale; è giunto però il tempo di restituirgli la componente maschile, paterna.
La mostra intende indagare i modi e le forme attraverso le quali un artista contemporaneo può trarre ispirazione dall’antico, creando così un ponte tra i secoli che contribuisca ad avvicinare opere del passato, a rinegoziarne il senso e a valorizzarne la testimonianza.
Attraverso la reinterpretazione dei soggetti scultorei, Andrea Chisesi indaga il viaggio nella concezione temporale attraverso la nascita di Elena ne “Leda ed il cigno” contaminata dai manifesti strappati e dai suoi “matrem”.
L’omaggio al Cavallo Mazzocchi dichiara l’amore per le linee e la raffinatezza delle forme, spogliato dalla visione bellica del mito, in un tempo privo di discordia; nelle opere Ettore ed Achille appaiono guerrieri stanchi, feriti, privi di ira, immortalati come uomini vinti dal sentimento. La mostra potrà essere visitata  dalle 10 alle 19,30, con ultimo accesso alle 18,45. L’ingresso è libero.