Siracusa. In Confindustria la vicenda Comes e il futuro dei lavoratori: "niente accordi al ribasso"

Nuovo vertice in Confindustria per cercare una soluzione alla vertenza Comes. La strada intrapresa è quella della trattativa con la Coge, azienda di Gela pronta a subentrare nelle commesse che la Comes vantava nel polo industriale siracusano.
Le aziende dell’area hanno chiesto qualche giorno di tempo per valutare la “consistenza” della Coge. Sulla stessa linea i sindacati che vogliono evitare una Comes 2 e conoscere meglio il management ed il piano industriale della Coge. In particolare c’è da capire quanti dei 156 ex Comes saranno subito assorbiti dalla società gelese e quanti, invece, sarebbero destinati ad altri cantieri.
“Niente accordi al ribasso”, spiega Roberto Getulio (Cisl). “Senza rispetto del contratto nazionale e il mantenimento dei livelli raggiunti dai lavoratori non si tratta. Nessuno pensi di fare un affare sulla pelle dei lavoratori”. Che intanto tirano un sospiro di sollievo. Gli stipendi arretrati sono in arrivo, grazie ad una intelligente trovata dei sindacati. Il Tfr sarà invece liquidato direttamente dall’Inps. E nei prossimi giorni arriverà il sostegno della mobilità.