Siracusa. Inchieste, avvisi e silenzi: la stilettata dell'on. Zappulla

La magistratura siracusana ha puntato decisa la pista politica. Quando nell’agosto del 2014 un attentato intimidatorio colpiva la consigliera comunale Simona Princiotta – bruciata la sua auto – la sua “colpa” era una attività politica che iniziava a dare fastidio. A chi o a cosa non è specificato nei tre provvedimenti che chiamano in causa altrettanti soggetti. Non sono noti nomi e ruoli. Ma sulla pista politica paiono esserci pochi dubbi.
Salta dalla sedia il deputato nazionale Pd, Pippo Zappulla. Tra inchieste, avvisi di garanzia e ombre lunghe incomprensibile è per il parlamentare il silenzio autoassolutorio di tutta la classe dirigente, tra amministrazione attiva e partiti politici.