Siracusa. La Borgata soffre, servono interventi per il rilancio. La proposta: "abbassare oneri di urbanizzazione"

La Borgata in attesa di perenne rilancio. Offuscata dalla luce abbagliante di Ortigia, che pare catalizzare tutte le attenzioni, l’altro cuore storico di Siracusa soffre. “Abbiamo fatto tante di quelle richieste per migliorare il quartiere, ma non si muove foglia”, si sfoga il presidente della circoscrizione, Fabio Rotondo. Dalla battaglia per riavere il Caravaggio, attrazione turistica, agli oneri di urbanizzazione. La proposta avanzata dal quartiere è semplice quanto fattibile: abbassare gli oneri di urbanizzazione. Magari per un periodo di tempo limitato ma sarebbe comunque un segnale di attenzione verso la Borgata. Dove, è innegabile, il problema è anche quello delle ristrutturazioni che non partono e dell’assenza di investimenti per nuove costruzioni.
“Attualmente si pagano 28,03 euro al metro cubo”, spiega Rotondo. Una cifra ritenuta troppo alta dai costruttori edili. Che, infatti, in Borgata non si vedono. Ma il problema c’è. Gli immobili spesso finiscono in abbandono visto che ristrutturare costa più che demolire o alzare nuovi immobili. Da qui la richiesta: “in mancanza di nessun piano particolareggiato, come promesso da qualche deputato regionale, chiediamo all’amministrazione di incentivare così il ritorno di residenti nel nostro quartiere”. Altrimenti la Borgata rischia di trasformarsi sempre più in “periferia”.