Siracusa. La Norma di Bellini inaugura al teatro greco la II edizione del Festival Euro Mediterraneo

Sarà la Norma di Vincenzo Bellini a inaugurare, sabato 4 luglio al teatro greco, la seconda stagione lirica del Festival Euro Mediterraneo. A portare in scena l’opera belliniana è un regista e scenografo di fama internazionale come Enrico Castiglione, con i costumi di un’artista di talento come Sonia Cammarata. Di prestigio anche il versate musicale con un cast d’eccezione, che vede sul podio Jacopo Sipari di Pescasseroli. Tre le repliche l’11, 18 e 25 luglio. Per un evento che prosegue il percorso di Castiglione di celebrare in patria il siciliano Bellini e la sua opera più neoclassica, rappresentandola nei maggiori teatri antichi dell’isola. “Nel 2009, quando ho fondato a Catania il Festival Belliniano -spiega Castiglione – proprio per la prima edizione ho pensato occorresse un evento significativo per far nascere una manifestazione finalmente permanente e ben strutturata, come esiste il Rossini Opera Festival a Pesaro o il Puccini Festival a Torre del Lago. E l’occasione speciale si è presentata subito, grazie alla possibilità di inaugurare il restauro del Teatro Romano, completamente sconosciuto nel mondo e sulle cui rovine sorge la casa natale di Bellini, l’attuale Museo Belliniano: quale titolo allestire se non Norma?”. Poi c’è stato il successo della messa in scena di “Norma” al Teatro Antico di Taormina, in diretta nelle sale cinematografiche in tutto il mondo. “Mi piace ricordare – aggiunge Castiglione – che specon questo spettacolo la Rai ha inaugurato la trasmissione del digitale in Sicilia. Rai5 l’ha poi trasmessa più volte e di nuovo proprio l’altra sera. Poi, dopo la nascita della stagione lirica a Siracusa, fin dallo scorso anno mi è sembrato doveroso mettere in scena il capolavoro di Bellini al teatro greco, dove la Norma arriva incredibilmente per la prima volta. La cavea aretusea – prosegue Castiglione – è un gioiello straordinario dell’antichità, ma soprattutto è un luogo teatrale per eccellenza, come la Fondazione Inda dimostra da cent’anni e poter regalare agli spettatori anche l’emozione della grande lirica, con allestimenti pensati apposta per le sue caratteristiche e cast di assoluto prestigio è un’opportunità da non perdere. Per questo, abbiamo anche studiato, dopo l’edizione dello scorso anno, un sistema di amplificazione che sfrutta le caratteristiche naturali del Teatro Greco e quest’anno anche chi acquisterà il biglietto più economico, in gradinata, potrà godere della bellezza della musica senza problemi di acustica, sentendo come mai era stato possibile prima”.