Siracusa. La Tari resta tra le più salate d'Italia secondo il Sole 24 Ore. "Ma il servizio resta pessimo"

Il Sole 24 Ore ha pubblicato i risultati di una ricerca effettuata al Laboratorio Ref Ricerche. Purtroppo l’impennata del costo della Tassa sui rifiuti non arretra. E Siracusa si conferma una delle città italiane – tra i capoluoghi presi in esame – più care.
“Paghiamo una tassa per la raccolta dei rifiuti tra le più alte d’Italia a fronte di un servizio pessimo, come è dimostrato dalla pressoché inesistente raccolta differenziata”, attacca allora il consigliere comunale di opposizione, Salvo Sorbello.
“La nostra città si classifica al secondo posto assoluto, subito dopo Cagliari, mentre è all’ultimo per la percentuale di raccolta differenziata, dalla quale non si ricava praticamente nulla. Una famiglia siracusana paga più del doppio rispetto ad una di una di Lecce, Ancona, Piacenza e circa il triplo rispetto a Brescia, Udine, Verona”, insiste ancora Sorbello.
Dal prossimo anno la legge prevede poi che il conto da saldare per la Tari comprenda anche l’imposta non riscossa negli anni precedenti. Se l’evasione del tributo a Siracusa si attesta intorno al 30%, resta da capire come spalmare il nuovo costo tra chi è, invece, in regola. “I cittadini dovranno quindi versare una tassa ancora più alta: quella per la propria abitazione e quella dell’evasione dei morosi”.