Siracusa. L'agroalimentare siciliano affascina studenti stranieri: "You are what you eat"

Studenti francesi, austriaci e inglesi hanno incontrato oggi l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro, nell’ambito di un’iniziativa dedicata all’agroalimentare. Gli tre scolaresche straniere, in visita inq uesti giorni a Siracusa, partecipano al progetto Comenius “You are what you eat”, promosso dall’istituto superiore “Fermi-Eredia” di Catania e che sarà presentato a Expo 2015. Appartengono al Liceo del mare “Paul Bousquet” di Sete (Francia), a “Easton and Otley college” di Norforlk (Inghilterra) e all’Istituto per l’agricoltura di Rotholz (Austria).
Il gruppo, accompagnato dagli insegnanti, dalla responsabile del progetto, Licia Turiano, e dal dirigente dell’istituto “Mazzei-Pantano” di Giarre, Pasquale Vinciguerra, ha visitato alcune aziende siracusane in compagnia di Biagio Bonfiglio e Luigi Savarino, rispettivamente direttore e consigliere di Confagricoltura; poi è stato ricevuto, per un incontro istituzionale, nel salone Borsellino dall’assessore Gasbarro con la quale hanno discusso di rilancio dell’economia attraverso l’agricoltura.
La conversazione si è soffermata sulle eccellenze locali: il limone Igp, la patata e soprattutto il Moscato, rispetto al quale sono emerse somiglianze con il vino Moscatello prodotto in Francia dallo stesso vitigno. L’assessore si è rallegrata per l’interesse riscosso in Europa dai nostri prodotti e si è complimentata per l’alto valore del progetto “You are what you eat”, ricordando che anche Siracusa sarà presente all’Expo in una delle due settimane dedicate alle eccellenze del sud-est siciliano.