Siracusa. "L'Antica Scala Greca, sito abbandonato e (forse) abitato". Sopralluogo di "Italiani in Movimento"

“La Scala Greca” dimenticata. L’antico percorso che da Targia conduceva alla città abbandonato a sé stesso”. “Italiani in movimento” prosegue il suo “viaggio” tra i luoghi simbolo di Siracusa che non versano nelle migliori condizioni possibili. “E’ già iniziata la stagione turistica- osserva il movimento di Giuseppe Giganti-senza che niente sia cambiato rispetto agli anni passati. Il cambio al vertice della soprintendenza ai Beni culturali non ha portato le novità sperate, così il turismo resta ancora legato alla zona archeologica della Neapolis e al centro storico”. L’antica Scala Greca ne sarebbe un esempio. “Un sito di notevole interesse storico -spiega Roberto Giuffrida- oltre che un luogo di grande fascino. I siracusani non se ne ricordano nemmeno e lo stesso fa chi dovrebbe occuparsi della sua valorizzazione e fruzione”. Faticoso accedere al sito, secondo quanto spiega il rappresentanti di “Italiani in Movimento”. “E pensare che probabilmente da quella strada gli ateniesi cercarono di arrivare a Siracusa- osserva ancora Giuffrida- Gradoni che racchiudono la storia e che oggi sono in pessimo stato”. Anche in quest’area, come avviene a Balza Akradina, secondo “Italiani in Movimento” potrebbero vivere delle persone, indigenti che non trovano alternative, ma ci sarebbero anche tratti privati, chiusi da cancelli. L’associazione di Giuseppe Giganti chiede l’intervento della soprintendente, Beatrice Basile e la predisposizione di un percorso storico-naturalistico che colleghi la “Scala Greca” alla Tonnara o ai siti che fanno parte del territorio di Priolo.