Siracusa.Le associazioni di categoria: "Si rilanci l'industria, ma con gli altri settori"

“Non è solo l’industria a meritare tutta l’attenzione di istituzioni, sindacati e cittadini. Servono impegno e le giuste misure anche per turismo ed agricoltura, terziario e innovazioni digitali”. Le associazioni di categoria della provincia di Siracusa affidano ad una nota congiunta una serie di considerazioni, prendendo spunto dalla mobilitazione organizzata per il 15 novembre nella zona industriale. “Condividiamo – puntualizzano i vertici di Confindustria, Confapi, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confagricoltura, Cia, Confcooperative, Lega delle cooperative, Confesercenti, Coldiretti, Casartigiani, Agci , Claai – la centralità del tema del rilancio della nostra zona industriale attraverso investimenti sostenibili. Sosteniamo la necessità di sbloccare gli investimenti pubblici e privati incagliati in una politica litigiosa e incapace di decidere e nelle maglie della burocrazia.  Ribadiamo con forza, però – prosegue il comunicato – che occorre anche rilanciare e sostenere gli investimenti negli altri settori importanti per la nostra economia” . Opinione motivata da un’equazione matematica: il lavoro c’è solo in presenza di investimenti e la ricchezza generata aiuta i consumi”. Le imprese, insomma, investono “laddove intravedono condizioni favorevoli e amministrazioni pubbliche efficaci”.