Siracusa. Libero Consorzio, crisi nera: si è dimesso il commissario Lutri

E’ crisi nera per il Libero Consorzio Comunale di Siracusa. Con i conti in rosso, ad un passo dal default, senza nessuna possibilità di erogare servizi e con i dipendenti senza stipendio. E adesso anche senza “guida”.
Si è dimesso, infatti, il commissario straordinario, Antonino Lutri. “La crisi finanziaria in cui da tempo versa l’Ente non ha lasciato margini di manovra, gli incontri con i rappresentanti istituzionali e con i sindacati e le pressioni che ne sono scaturite non hanno sbloccato la situazione”, recita la nota ufficiale. Da qui la decisione di presentare dimissioni irrevocabili. Lutri parla di “scelta obbligata”, si dice vicino al personale dell’ente e della partecipata Siracusa Risorse che “stanno vivendo un periodo difficilissimo”.
Con le dimissioni di Lutri si apre adesso una una crisi istituzionale dall’esito incerto. Il commissario da settimane aveva manifestato la sua volontà di proclamare il dissesto per salvare il salvabile. Ma la deputazione politica e i sindacati hanno spinto per un difficilissimo piano incrociato di salvataggio tra Roma e Palermo che – come accenna nella sua lettera di dimissioni Lutri – non ha prodotto i risultati sperati. La patata bollente adesso passa proprio nelle mani di chi, nelle riunioni delle ultime settimane, ha tracciato un percorso di complicata attuazione.