Siracusa. L'ira dei genitori del comprensivo Archia arriva in prefettura: "Vogliamo la nostra scuola"

Si alzano i toni della protesta dei genitori degli alunni dell’istituto comprensivo “Archia” di via Monte Tosa e plesso distaccato in via Asbesta. Questa mattina un folto numero di familiari degli studenti si sono dati appuntamento in piazza Archimede, per un sit-in davanti la prefettura, con la richiesta di un incontro con il prefetto, Giuseppe Castaldo. Una delegazione è stata ricevuta a metà mattinata.
Con i loro striscioni, i genitori hanno ribadito la netta contrarietà all’adozione di provvedimenti come i doppi turni o come il trasferimento in altri plessi scolastici. A motivare il “no” secco questioni matematiche, visto che, osservano i genitori, ” il numero degli alunni iscritti è sempre stato in esubero, fin dall’inaugurazione dell’edificio scolastico e mai ci sono stati problemi. Ora è esploso questo caso”.
La richiesta è quella di un tavolo di concertazione, da convocare in prefettura, con tutti gli attori che, in un modo o nell’altro, possono avere un ruolo in questa vicenda.Ovvero la dirigente scolastica, l’Ufficio scolastico provinciale e il Comune.