Siracusa. Luogo di nascita "ignoto", lieto fine per la paradossale odissea di un cittadino

Lieto fine per la paradossale vicenda di cui , suo malgrado, è stato vittima un cittadino, nato in Australia da famiglia di Palazzolo e attualmente residente a Siracusa. Per un vecchio errore commesso in fase di trascrizione dei suoi dati anagrafici, il suo luogo di nascita era sparito dal database nazionale. Impossibile rinnovare i suoi documenti, impossibile, di conseguenza, per lui, muoversi da Siracusa, nonostante un lavoro che prevede continue trasferte all’estero. Avendo la doppia cittadinanza, per viaggiare avrebbe dovuto utilizzare soltanto i documenti australiani, risultando, in Europa, extracomunitario. Una serie di disagi, di tentativi di venirne a capo, di muri di gomma. Dopo l’articolo pubblicato su SiracusaOggi.it, fortunatamente, il problema si è risolto. “Un ruolo determinante- commenta il cittadino- ha avuto anche il personale della delegazione Tiche del Comune di Siracusa, che dopo avere notato il problema del sistema informatico, si è fatto parte integrante presso tutti gli altri enti proposti alla risoluzione del problema. Ci sono persone dietro agli incarichi istituzionali. In questa vicenda ne ho incontrati alcuni di quelli che fanno spallucce e non si sforzano affatto di individuare strade per superare gli ostacoli. Per fortuna ho anche incontrato persone che comprendono i disagi a cui un cittadino può andare incontro, che approfondiscono le ricerche negli archivi cartacei e che, infine, ne vengono a capo. Rimane -prosegue- il rammarico che per la risoluzione di alcuni problemi, più o meno importanti, il comune cittadino , si debba rivolgere ai legali oppure agli organi di stampa per agitare le acque e trovare così, dopo gli articoli pubblicati , molte persone a capofitto nella ricerca dell’errore e nella risoluzione del problema che altrimenti non andava risolto seduti dietro un Pc che non può certamente dare risultati mai caricati”. Per ripercorrere, nel dettaglio, la sua storia clicca qui