Siracusa. Lutto nel mondo della cultura, si è spento Enrico Di Luciano

Siracusa perde un altro suo cittadino certamente illustre. Un uomo di cultura, innamorato della sua città e in particolar modo dell’Inda. Sempre pronto a intestarsi battaglie per la difesa del Teatro Greco e per la valorizzazione della cultura classica e, attraverso questa, del territorio. E’ morto ieri. Aveva 73 anni. Lo ha portato via un male incurabile, contro cui ha lottato fino all’ultimo. E fino all’ultimo ha continuato a lavorare, a progettare iniziative nell’ambito dell’attività dell’associazione “Amici dell’Inda”, che rappresentava, per lui, un vero e proprio amore. Di Luciano, netino, è stato esponente dell’Msi. Ha diretto in provincia, ma anche con incarichi nazionali, le organizzazioni giovanili del partito. Nel 1970 è stato eletto segretario provinciale della federazione di Siracusa. E’ stato anche consigliere comunale, due volte negli anni ’70. Negli anni ’90 l’adesione ad Alleanza Nazionale, di cui è anche stato coordinatore cittadino. Da scrittore, ha pubblicato, tra gli altri lavori, il pamphlet “Politicamente Scorretto”, con la prefazione di Pietrangelo Buttafuoco, suo grande amico. I funerali di Enrico Di Luciano saranno celebrati domani mattina in Cattedrale. La camera ardente sarà, invece, allestita nella sede della Fondazione Inda, “la sua seconda casa”, ricordano i suoi più stretti collaboratori. Numerose le manifestazioni di cordoglio da parte di esponenti politici e rappresentanti delle istituzioni, della società civile, del mondo della cultura. Il consiglio direttivo e i soci dell’associazione “Amici dell’Inda” ricordano Di Luciano per l’appassionata dedizione al “sodalizio da lui voluto a tutela della più prestigiosa istituzione cittadina. Con Enrico Di Luciano scompare una delle figure più rappresentative della vita culturale,politica e sociale di Siracusa, la sua città ,tanto amata -concludono- per la quale ha profuso fino agli ultimi giorni il suo costante impegno morale e professionale”. Il sindaco, Giancarlo Garozzo lo ricorda come “un siracusano fortemente convinto delle enormi potenzialità della nostra città e che si è speso per uno sviluppo basato sulla storia e sulla cultura. Ho conosciuto Enrico nella veste di presidente della Fondazione – prosegue il sindaco Garozzo – e ho avuto modo di apprezzarne la passione nel tenere saldo il legame tra la città e l’Inda nel rispetto dell’idea del conte Mario Tommaso Gargallo. La stessa passione con la quale partecipava al dibattito culturale cittadino. I suoi interventi nel consiglio di amministrazione della Fondazione erano sempre rivolti a rafforzare il ruolo dell’istituzione, consapevole della sua collocazione nel panorama culturale italiano. Alla famiglia – conclude il sindaco Garozzo – il cordoglio dell’amministrazione comunale e dei siracusani”.
La camera ardente allestita a partire dalle 13.30 nei locali di Palazzo Greco, sede della Fondazione Inda, in corso Matteotti. I funerali si terranno domani, sabato 2 aprile, alle 11.00, in Cattedrale a piazza Duomo.