Siracusa. Mare promosso, le analisi confermano: buona salute. Riguadagnata Punta del Gigante

Il mare siracusano gode di buona salute. Le analisi preliminari effettuate dall’Asp di Siracusa nei punti di monitoraggio hanno dato tutte esito favorevole. “Il 20 marzo abbiamo avviato i controlli delle acque di balneazione della provincia di Siracusa. Fino ad ora, nei punti campionati, dati positivi. I campionamenti proseguiranno per tutta la stagione balneare con prelievi mensili”, spiega il direttore del laboratorio di Sanità pubblica dell’Asp di Siracusa, Nunzia Andolfi.
Nel caso in cui verranno riscontrati valori anomali, “il campione sarà ripetuto per verificare la persistenza o meno del fenomeno inquinante e indagare sulle cause che lo hanno determinato”. E se anche il secondo campione presenterà valori superiori ai limiti consentiti, “l’area verrà interdetta temporaneamente alla balneazione, in attesa del ripristino delle condizioni di balneabilità”.
I controlli avvengono nelle aree dove la balneazione è consentita. Nelle tabelle allegate al decreto assessoriale sono indicate le zone interdette e la motivazione della loro interdizione. “Oltre ai casi legati a cause inquinanti, rimangono comunque vietate le aree di mare e di costa interessate da immissioni di qualsiasi natura, come scarichi e corsi d’acqua, i porti e le zone militari, nonché le aree sulle quali vige una prescrizione delle autorità marittime e portuali per motivi di sicurezza”.
La lista dei punti di prelievo è stata aggiornata, con l’inserimento di un tratto di costa di circa 860 metri a Siracusa (ricadente nella zona B dell’Area Marina Protetta del Plemmirio), situato a sud del promontorio denominato Punta del Gigante: è ritornato fruibile per i bagnanti grazie ai buoni risultati ottenuti nel monitoraggio effettuato la scorsa stagione. Altra novità riguarda i cartelli di divieto di balneazione che dovranno rispettare precise dimensioni e inoltre contenere le informazioni in almeno due lingue.
I risultati delle analisi effettuate sulle acque di balneazione verranno inseriti mensilmente sul “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute e potranno essere consultati sul sito web www.portaleacque.salute.gov.it per tutta la durata della stagione balneare.
Tale mezzo è utilizzabile dal cittadino anche per segnalare qualsiasi anomalia osservata o quant’altro contribuisca a migliorare e proteggere la qualità del nostro mare e salvaguardare la salute dei bagnanti.