Siracusa. Marziano spinge per il riavvio dei lavori appaltati dell'autostrada verso Gela. "Ma niente pedaggio provvisorio"

Ritardi nei lavori per i lotti 6,7 e 8 della Siracusa-Gela. Un invito a fare in fretta nell’avvio dei cantieri viene dal presidente della III Commissione “Attività produttive” dell’Assemblea regionale siciliana, Bruno Marziano. “Da quasi due anni i lavori di completamento dei tratti Siracusa/Cassibile e Noto/Rosolini sono bloccati. I lavori sono stati banditi, appaltati e l’impresa è pronta a realizzarli. Si continua a costringere gli automobilisti di quel tratto a circolare in condizioni disastrose e di pericolo, però il Consorzio autostrade siciliane sta completando la realizzazione del casello provvisorio per fare pagare il pedaggio”.
Il parlamentare regionale ha chiesto la convocazione di un incontro urgente all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Antonino Bartolotta, assieme ad Anas, l’Azienda nazionale autonoma delle strade e Cas, il Consorzio autostrade siciliane, per fare il punto sulla situazione stradale della provincia di Siracusa.”Parleremo del riavvio dei lavori di completamento dei tratti interessati,  della convocazione della società che sta realizzando i lavori dello svincolo sulla Maremonti per capire se è possibile l’apertura dello stesso prima dell’estate e dei  lavori sulla statale 124″. Quanto al pedaggio da pagare al casello provvisorio, “deve essere chiaro – ha precisato il deputato Bruno Marziano – che non si dovrà pagare un solo euro fino a quando l’autostrada non sarà completata e collaudata”.