Siracusa, mercato immobiliare in leggera flessione ma resta tra i più dinamici della Sicilia

Nel primo semestre del 2025 il mercato immobiliare siracusano ha registrato una lieve flessione, ma continua a mantenersi tra i più attivi dell’Isola. Secondo l’analisi di Abitare Co., società specializzata in intermediazione e servizi immobiliari, nel periodo gennaio–giugno le compravendite di abitazioni a Siracusa sono state 816, con una variazione del -3% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Rapportando le transazioni alla popolazione maggiorenne, il capoluogo aretuseo conta 83 compravendite ogni 10mila residenti, un valore che colloca Siracusa al terzo posto in Sicilia dopo Trapani (94) e Catania (85), davanti a Ragusa (81) e Caltanissetta (76).
Un dato che, nonostante la leggera contrazione, conferma la tenuta del mercato immobiliare locale, trainato da una domanda costante di seconde case e da investitori attratti dal fascino storico e paesaggistico della città.
A livello regionale, la Sicilia ha totalizzato nel semestre 25.917 compravendite, in crescita del +7,3% rispetto al 2024. Tuttavia, considerando il rapporto con la popolazione maggiorenne, l’Isola si posiziona al 14° posto in Italia con 64 compravendite ogni 10mila residenti, segno di un mercato che cresce ma in modo più contenuto rispetto ad altre regioni.
“Spesso i centri medio-piccoli, come Siracusa, mostrano una vivacità superiore alle grandi città grazie a una maggiore accessibilità dei prezzi e a un’offerta più diversificata”, spiega Giuseppe Crupi, CEO di Abitare Co. “Il mercato locale beneficia inoltre dell’interesse turistico e della qualità della vita, fattori che attirano acquirenti anche da fuori regione”.
Il confronto con gli altri capoluoghi siciliani mostra un quadro eterogeneo. Trapani emerge come la piazza più vivace, Catania cresce a doppia cifra (+14,9%), mentre Palermo, pur avendo il maggior numero di transazioni (3.539), risulta meno dinamica rispetto agli abitanti, con 68 compravendite ogni 10mila residenti.