Siracusa. Museo Paolo Orsi, addetti alle pulizie pronti a manifestare il Primo Maggio

L’appalto relativo ai servizi di pulizia e sanificazione all’interno del museo Paolo Orsi è scaduto il 24 aprile, data in cui la Puliservice ha quindi cessato il proprio lavoro. “Il museo risulta, comunque, perfettamente pulito- osserva Stefano Gugliotta, segretario provinciale della Filcams Cgil- che ne chiede la ragione”. Nei giorni scorsi il sindacato aveva chiesto attenzione sulla vicenda e sul destino degli operatori che fino a qualche giorno fa erano impiegati all’interno della struttura museale siracusana. Nessuna risposta sulla richiesta di una proroga tecnica, “stante che le condizioni della nuova gara prevedono una decurtazione del 50 per cento. Questo nelle more di sensibilizzare sia la politica che l’assessorato a prevedere più fondi per il servizio di pulizia”. Il sindacato ha allertato le forze dell’ordine, informandole dei possibili disagi che i lavoratori esclusi dall’appalto e “ad oggi sostituiti non si sa da chi” possano arrecare già dal primo maggio, Festa del Lavoro, con manifestazioni spontanee e le conseguenze in termini di ordine pubblico e di immagine. “ Il 1 maggio si dovrebbe festeggiare il diritto costituzionale del lavoro e della dignità del lavoratore- commenta Gugliotta-  oggi rischiamo invece di avere 11 lavoratori disperati ed amareggiati che potrebbero manifestare proprio il 1 maggio davanti al museo, in occasione delle aperture gratuite con gli inevitabili riflessi sia per i visitatori che per l’ordine pubblico”.