Siracusa nuova “casa” di Lucia Azzolina: visita alla Giaracà, la scuola di cui è nuova preside

L’ex ministro della pubblica istruzione, Lucia Azzolina, è tornata a Siracusa. Per la parlamentare del Movimento 5 Stelle, nata a Floridia ma poi trapianta in Piemonte, il capoluogo aretuseo pare stia diventando sempre più “casa” e forse – prossimamente – anche collegio elettorale.
Nelle settimane scorse è stata ufficializzata la sua dirigenza scolastica, al comprensivo Giaracà di Siracusa, a seguito del relativo concorso. In aspettativa da parlamentare, verrà sostituita da Teresella Celesti, dirigente scolastica anche del liceo Einaudi. E proprio la Celesti ha accolto la Azzolina nella “sua” scuola. Un incontro privato, a cui ha partecipato anche la dirigente uscente, Carmela Accardo, insieme ad alcuni dei responsabili della Giaracà.
Le condizioni esterne della scuola di via Gela hanno subito impressionato Lucia Azzolina. Purtroppo l’edificio scolastico da anni avrebbe bisogno di un poderoso intervento di ripristino. “So che il Comune di Siracusa si è attivato per lavori di efficientamento energetico, però servirebbe uno sforzo maggiore. Spero si possano sfruttare fondi messi a disposizione degli enti pubblici prioritariamente per l’edilizia scolastica, magari attraverso il meccanismo dell’8xmille”, spiega Teresella Celesti. Una visione condivisa con Lucia Azzolina.
“E’ una persona della scuola. Parla e ragiona come chi conosce bene questo mondo. Sarà un valore aggiunto per noi”, dice ancora la Celesti. “Mi spiace che la politica l’abbia ferita, da dirigente scolastica non posso non notare gli effetti positivi prodotti dai suoi provvedimenti”.
Lucia Azzolina per il momento si limita ad un post social. “Ci siamo guardati negli occhi, abbiamo sorriso con gli occhi e ci siamo capiti al volo. A loro voglio dire grazie, per l’accoglienza ricevuta, per i consigli che mi hanno dato, per tutto quello che fanno ogni giorno, ingegnandosi anche in situazioni complesse. Grazie a tutto il personale scolastico dell’IC. Giaracà”, il suo pensiero diffuso attraverso i suoi canali istituzionali.