Siracusa. Nuova veste per il Teatro Greco, camouflage per proteggerlo durante le Rappresentazioni Classiche

Una nuova veste per la tutela del Teatro Greco durante il nuovo ciclo di rappresentazioni classiche. La Fondazione Inda, la Soprintendenza ai Beni Culturali e il Polo regionale di Siracusa per i siti e i musei archeologici hanno scelto, quest’anno, una soluzione differente rispetto al passato. Una copertura che tende ad essere quanto più omogenea possibile rispetto alla reale pietra e che conceda al teatro la possibilità di “respirare”, con spazi lasciati liberi e dunque visibili, anche se non utilizzabili come sedute. Ad occuparsi dell’ideazione della nuova soluzione, che prevede pannelli di legno, con stampe fotografiche di alta qualità, riproducenti il reale aspetto del Teatro Greco, il docente di Tecnica della Costruzioni dell’Università degli Studi di Roma Tre, Gianmarco De Felice. Per il momento la soluzione viene adottata per la cavea inferiore. Un esperimento, quello di quest’anno, che sarà poi progressivamente migliorato. A spiegarlo, questa mattina, il commissario straordinario, Pier Francesco Pinelli, insieme alla Soprintendente, Rosalba Panvini, la direttrice del Polo regionale di Siracusa, Mariella Musumeci e lo stesso De Felice. La Fondazione Inda ha anche voluto scenografie più il Teatro Greco.