Siracusa. Oltre 24 chili di botti illegali e droga: scattano i sequestri, due arrestati

Quasi 24 chili di giochi pirotecnici detenuti illegalmente, nonchè marijuana, cocaina e hashish per consistenti quantitativi. E’ il bilancio di un intervento della Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Divisione Polizia Amministrativa, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine diffuso, disposta dal  Questore, Gabriella Ioppolo. Controlli a tappeto in città, soprattutto in alcune aree.
In tale contesto, all’interno di un’abitazione, sono stati rinvenuti diversi scatoloni contenenti varie tipologie di artifici pirotecnici, per un totale di quasi 22 kg di materiale esplodente, detenuti senza licenza ed in un luogo non idoneo, ovvero un garage vicino a complessi residenziali, determinando una palese pericolosità per l’incolumità pubblica degli abitanti della zona. Un uomo di 66 anni, messinese, proprietario del garage, è stato denunciato.
Successivamente, in un’abitazione sita in via Algeri sottoposta a perquisizione, in assenza di qualsiasi tipo di misura di sicurezza tale da limitarne l’altissimo grado di pericolosità, sono stati rinvenuti circa 61 petardi, a forma di candelotti, di grossa dimensione (per un peso complessivo 1,530 Kg), materiale esplodente non conforme alla normativa sugli esplosivi ed privo di ogni etichetta identificativa che ne consentisse la classificazione. Il proprietario dell’abitazione, Mario Mazzara, di 62 anni, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Sempre in via Algeri, dinanzi una palazzina, i poliziotti hanno sottoposto a controllo  Giuseppe Di Maria, di 51 anni, che, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente. La perquisizione nell’abitazione dello stesso ha permesso di rinvenire 29 grammi di cocaina, 65 di marijuana e 12,5 di hascish, tre bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e denaro provento dell’attività di spaccio. L’uomo, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto ai domiciliari.