Siracusa. Documenti falsi per favorire l'ingresso di stranieri: 6 indagati, tra loro un funzionario della prefettura e uno dell'Asp

Avrebbero favorito l’ingresso di stranieri tramite documentazione falsa. La Squadra Mobile,  al termine di una complessa ed articolata attività investigativa, supportata da intercettazioni telefoniche ed ambientali, coordinata dalla Procura di Siracusa con il sostituto procuratore Antonio Nicastro, ha notificato avvisi conclusioni indagini nei riguardi 6 persone. Gli indagati sono Giuseppe Alderisi, 37 anni, di Floridia, Maria Teresa Coco, 39 anni, floridiana, Giuseppe Di Mauro, floridiano di 49 anni, Danilo Mirabella, 45 anni, di Siracusa, Ettore Ventura, siracusano di 54 anni e Maria Misbah, 46 anni, residente a Floridia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, uno straniero fungeva da diretto intermediario tra numerosi cittadini extracomunitari, che avevano presentato istanze di ricongiungimento familiare, e le agenzie di disbrigo pratiche gestite da Coco e Misbah. Attraverso la collaborazione di professionisti incaricati di predisporre falsa documentazione, attestante il possesso di requisiti reddituali (Mirabella e Alderisi)  ed un funzionario dell’Asp 8 di Siracusa, incaricato di predisporre documentazione falsa attestante il possesso di requisiti di abitabilità ed idoneità degli alloggi (Ventura), con la diretta compiacenza di un funzionario della prefettura, (Di Mauro) incaricato di agevolare l’iter amministrativo della singole pratiche, sarebbero state predisposte istanze di ricongiungimento familiare intese ad agevolare l’ingresso illegale nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari, che non erano in possesso dei requisiti previsti dalla legge.