Siracusa. Palestra di Belvedere, lavori in ritardo: Vinciullo, "amministrazione disattenta"

La palestra-pallone tensostatico della scuola elementare di Belvedere rimane ancora chiusa. “E’ una vergogna”, tuona Enzo Vinciullo. Al suo fianco, Mauro Basile e Claudio Marino. I tre, nelle settimane scorse, avevano già sollecitato agli uffici del Comune di Siracusa una soluzione. “Ci avevano assicurato che la palestra sarebbe stata a disposizione dei bambini e delle bambine di Belvedere dal primo settembre”, ricorda oggi Vinciullo. “C’era anche un cartello che indicava come data di ultimazione lavori proprio settembre”, aggiunge.
“Adesso siamo al 3 di novembre, ma non è successo nulla e la palestra continua a non essere utilizzabile dai bambini e dalle bambine di Belvedere. A questa amministrazione – proseguono Vinciullo, Basile e Marino – dobbiamo fare i triplici complimenti: prima per aver fatto distruggere la palestra a causa della sua indolenza, incapacità e ignavia; poi per aver speso i soldi dei siracusani, che potevano essere destinati ad altre finalità, ad esempio ai marciapiedi di via Cavalieri di Vittorio Veneto, i cui finanziamenti, comunque, sono scomparsi; e infine per avere accumulato un ritardo storico”.
Per Siracusa Protagonista è intollerabile il ritardo di due mesi accumulato dall’amministrazione comunale. “Quando noi la facemmo costruire, impiegammo molto meno tempo”, la stoccata.