Siracusa. Parco Robinson come simbolo delle periferie dimenticate, padre Carlo apre alla speranza

Spettatore interessato del nuovo percorso di coinvolgimento pubblico per il parco Robinson, partito questa mattina, è anche padre Carlo D’Antoni. Il parroco di Bosco Minniti ha seguito ed ha partecipato alla discussione che ha posto le basi di un cammino certo lungo e complesso che deve portare alla valorizzazione e fruizione di quel grande parco che non è sin qui riuscito ad avere vita facile. Il discorso riguarda più in generale le periferie e il loro raccordo “sociale” con il resto della città. Tra qualche perplessità (“perchè il primo passo spetta sempre al cittadino?”) e apertura alla speranza, ecco il pensiero di padre Carlo D’Antoni.