Siracusa. Pd,conferimento ufficiale per Castelluccio. Il 15 dicembre l'elezione del presidente e degli organismi. Mano tesa ai "renziani"

Sabato è stato il giorno del conferimento ufficiale della carica di segretari provinciale del Pd a Carmen Castelluccio. Nella tarda mattinata, la commissione provinciale per il congresso, presieduta da Turi Raiti, ha compiuto questo passaggio, al termine del sofferto percorso che, dalla celebrazione del congresso del Minareto, è stato contrassegnato da una serie di ricorsi e rimpalli tra gli organismi regionali e nazionali del partito. La decisione della commissione nazionale, che ha confermato la legittimità dell’elezione di Carmen Castelluccio, ha messo definitivamente fine alle incertezze e nemmeno eventuali provvedimenti relativi alle modalità scelte per la campagna di tesseramento incideranno sull’aspetto segreteria. “La conferma ufficiale del mio incarico- commenta Castelluccio- rende pienamente operativo il mio ruolo, che intendo svolgere nel pieno rispetto di tutte le sensibilità della nostra forza politica”. Le tensioni non sembrano, comunque, essersi allentate e adesso si concentrano sulle vicende nazionali, prima fra tutte, ovviamente, la battaglia per la guida del partito. Castelluccio ha fatto la sua scelta, ma è una posizione personale. “Ritengo che il rinnovamento di cui il Partito democratico ha bisogno – spiega la segretaria provinciale del Pd- possa passare solo attraverso il progetto di Gianni Cuperlo, per una ricostruzione della forza politica dalla base, assicurando a tutti lo spazio necessario, la partecipazione, uscendo dalle logiche correntizie. Non ritengo, però, opportuno scendere in campo, tanto che non mi sono candidata nella lista per l’assemblea. La mia candidatura è stata espressa da persone che, adesso, sostengono candidature diverse: chi per Cuperlo, chi per Matteo Renzi, chi per Pippo Civati. Ognuno deve essere libero di fare le proprie scelte, nel rispetto della pluralità dei punti di vista espressi”.Subito dopo l’incontro di questa mattina nella sede del Pd, Carmen Castelluccio ha anche diffuso un documento, il primo da segretaria del partito. Traccia il percorso che intende avviare per il rilancio del partito e fissa i primi appuntamenti, a partire da quello del 15 dicembre prossimo, data per cui dovrebbe essere convocata l’assemblea provinciale per la nomina del presidente e degli altri organismi previsti “e, se sarà possibile- precisa Castelluccio- indicando già la composizione dell’esecutivo che mi affiancherà più da vicino nel mio lavoro. Lavorerò per la valorizzazione dell’assemblea dei coordinatori dei circoli, il forum degli eletti nelle varie amministrazioni, delle Donne Democratiche e un rinnovato rapporto con i Giovani Democratici , tutti luoghi di un confronto vero che faccia sentire tutti protagonisti della vita del partito e delle sue scelte valoriali e programmatiche”.Poi la segretaria provinciale del Pd torna su un argomento già affrontato al termine della campagna congressuale. “Sono certa che questo impegno necessiti del contributo di tutti, per cui mi auguro che tutte le preziose risorse e competenze presenti nel partito vorranno garantire il massimo di collaborazione – prosegue – senza strumentali condizionamenti dovuti alle appartenenze correntizie e personalistiche che dobbiamo finalmente superare, deve chiudersi definitivamente la stagione del partito costruito come comitato elettorale o come pura somma di correnti” . Chiara la volontà di Castelluccio di ricucire, per quanto possibile, lo “strappo” con i renziani e gli innovatori, che volevano Liddo Schiavo alla guida del partito in provincia. Tra loro c’è anche il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Per i primi mesi dell’anno, Castelluci imagina, inoltre,”l’organizzazione in maniera seria e moderna di una conferenza programmatica”. Intanto, tornando in tema di congresso nazionale, Cuperlo “incassa” il sostegno di 8 consiglieri di circoscrizione del Partito Democratico di Siracusa. “Crediamo nel rinnovamento, nella legalità e nella trasparenza- scrivono in una nota i consiglieri dei consigli di quartiere Silvio Vintaloro, Angelo Lombardo, Carlotta Zanti, Giuseppe Fiducia, Danilo Belfiore, Angelo Greco, Gaetano Toro e Salvatore Ortisi- per questo sosteniamo Gianni Cuperlo, per dare credibilità al Partito Democratico e per far sì che si torni a parlare con i cittadini, accogliendo i loro bisogni.Crediamo che sia una risorsa progressista e socialdemocratica all’interno del partito e che rispecchi il “Manifesto dei Valori” del PD elaborato nel 2008. E’ necessario che ci sia una figura che sappia tenere distinti i ruoli di segretario e premier, perchè è importante una guida nel partito che si dedichi a tempo pieno – concludono i consiglieri – alla vita democratica del Paese. Una guida che sappia mettere in risalto i circoli, per dare un segnale di radicamento nel territorio”.