Siracusa. Pensioni e quota100, “fuga” dal Comune: “personale, bandire nuovi concorsi”

Come anticipato da SiracusaOggi.it alcune settimane addietro, con Quota100 sono lievitate le richieste di pensionamento da parte del personale del Comune di Siracusa. Dirigenti, funzionari, impiegati, agenti della Municipale: è un piccolo ma sostanzioso “esodo”.
Il rischio è che l’amministrazione comunale possa trovarsi in difficoltà in mancanza di una programmazione lungimirante per sopperire alle prossime collocazioni a riposo. Il consigliere comunale Andrea Buccheri del gruppo “Democratici per Siracusa” ha presentato a tal proposito un’interrogazione che sarà trattata in aula durante il Question times del 6 maggio prossimo. Chiede di sapere “quali strategie ha predisposto l’amministrazione comunale per reclutare nuovo personale in sostituzione di quello che andrà in pensione”, sollecitando una risposta scritta “perché – fa notare Buccheri – si tratta di un argomento molto importante e la città ha diritto di sapere come il Comune intenda agire, visto che deve garantire, tra gli altri, i principi di portata costituzionale dell’efficienza e del buon andamento”. Il pericolo, infatti, a giudizio di Buccheri, è che il Comune possa trovarsi in breve tempo privo del personale necessario per garantire i numerosi servizi che ogni giorno vengono erogati alla cittadinanza
“L’Amministrazione Comunale – sottolinea Buccheri – potrebbe procedere all’eventuale stabilizzazione dei precari, contrattisti ed ex articolo 23, ai quali potrebbe essere ampliato il monte ore a 36 settimanali, bandendo magari concorsi riservati al personale interno per consentire il passaggio alle mansioni superiori”.