"Siracusa Per Tutti", Lo Bianco: "Il turismo accessibile funziona e le prenotazioni fioccano"

Siracusa meta privilegiata per le persone con esigenze specifiche, attraverso il progetto “Siracusa per Tutti”, sviluppato per migliorare l’ambito del turismo accessibile per i viaggiatori con disabilità. Nelle scorse settimane diversi gruppi di turisti irlandesi e spagnoli  (un centinaio di persone da giugno ad oggi) hanno fatto tappa nel capoluogo per un breve periodo di vacanza e hanno avuto l’opportunità e il tempo di scoprire le principali località turistiche del Sud Est: da Noto a Marzamemi, da Modica a Scicli e Ragusa Ibla, arrivando fino alle falde dell’Etna e a Taormina. Un percorso reso possibile dal lavoro di rete di Bernadette Lo Bianco e del suo gruppo di lavoro. L’esperta in Turismo e Cultura accessibile sta portando avanti un lavoro ambizioso nel territorio, che comincia a dare frutti adesso visibili. I gruppi di turisti con disabilità hanno potuto accedere a percorsi dedicati e senza barriere, visitando i principali monumenti della zona archeologica di Siracusa e del centro storico, non solo via terra, ma anche via mare attraverso i battelli di una compagnia privata. Hanno assistito al Gran Galà del Balletto al Teatro Greco, nell’ambito del Festival Euro Mediteraneo, trovando l’antica cavea totalmente accessibile. “Anche in questo caso- spiega Bernadette Lo Bianco- abbiamo un esempio di evidente successo del binomio turismo- eventi. Il lavoro di squadra – continua – porta risultati positivi, grazie alla collaborazione con l’assessorato al Turismo, la Capitaneria di Porto, il Consorzio “Siracusa Turismo”, l’Ente Sordi, l’Unione Italiana Ciechi, MAC e Associazione Guide Turistiche di Siracusa. Non è un caso se si stanno registrando molteplici presenza di turisti ciechi e ipovedenti provenienti da Bolzano, Mestre e Caltanissetta. Questa – conclude Lo Bianco- è certamente la via da continuare a seguire”.