Siracusa. Piano paesaggistico, Cafeo con Ance: “Rivederlo o sarà declino economico”

Il dibattito sul piano paesaggistico e sulle possibilità che concede e che nega al territorio prosegue.
A dire la sua in questa occasione è il deputato regionale della Lega Giovanni Cafeo, che sposa la tesi di Ance Siracusa.
“I sindaci pensino a rivedere i piani paesaggistici altrimenti il declino economico e sociale sarà inarrestabile- dice Cafeo- La conseguenza sarà la perdita di investitori e risorse in grado di rilanciare un territorio che necessita di crescita e lavoro”.
“È evidente che sotto la scure del piano paesaggistico siano già caduti milioni di euro di potenziali investimenti – ricorda Cafeo – fatti fuggire grazie alla pervicacia di chi fraintende la necessaria tutela del territorio con il suo sfruttamento, peraltro già ampiamente avvenuto a Siracusa negli anni 70”.
“Diversamente da allora però, oggi esistono norme già molto stringenti ma soprattutto numerose possibilità di costruire rispettando l’ambiente e i tre pilastri della sostenibilità, ossia quella sociale ed economica oltre a quella ambientale, senza la necessità di imballare un territorio – prosegue l’On. Cafeo – fino ad arrivare alla paradossale situazione in cui persino gli interventi di ammodernamento e potenziamento dei porti oggi vengono negati, favorendo così quelli dei territori circostanti”.
“Quella di Ance e degli imprenditori siracusani non è una battaglia per una cementificazione ormai impossibile, ma semmai è l’ultimo, disperato tentativo di salvare la città da un declino socio-economico inarrestabile – conclude l’On. Cafeo – per questo chiedo ai sindaci di attivarsi per promuovere la revisione del piano paesaggistico, includendo nel confronto che auspico maturo e senza preconcetti le forze attive e le associazioni ambientaliste del nostro territorio”.