Siracusa. “Quel Bilancio andava approvato”: affondo di Lealtà e Condivisione

“A meno di qualche colpo di scena, in base alla legge, il Consiglio Comunale di Siracusa , nella sua ultima riunione, ha votato per il suo auto scioglimento per non avere approvato il rendiconto del bilancio 2018”. Il presidente di Lealtà e Condivisone, Ezio Guglielmo si mostra poco possibilista dopo il voto espresso in consiglio comunale, con il “no” allo strumento economico proposto dalla giunta retta dal sindaco, Francesco Italia. “Con soli 17 presenti in aula su 32 consiglieri e 11 voti contrari dell’opposizione, chi ha causato questo risultato si è assunto la responsabilità gravissima di privare la città della sua rappresentanza democratica, di annullare il voto di migliaia di cittadini e spazzare via il massimo organo di indirizzo e di controllo dell’attività di tutta l’amministrazione comunale. Quel rendiconto andava votato e approvato-tuona Guglielmo- come hanno fatto i consiglieri di Lealtà e Condivisione, senza cedere ai giochini di palazzo che poi sono scappati di mano ai soliti presunti furbi. Andava approvato perché utile alla città e perfettamente regolare, come avevano certificato i revisori dei conti. Ci sono molti modi per fare opposizione o per manifestare il legittimo dissenso anche nella maggioranza. Quello che noi non condividiamo e non faremo mai é farlo giocando allo sfascio e sulla pelle dei cittadini”. Il gruppo esprime, in seno all’esecutivo, l’assessore al Patrimonio, Rita Gentile.