Siracusa. Quel convegno sul femminicidio che continua a far litigare: esclusa anche Asp

Non si arrestano le polemiche attorno al convegno sul femminicidio che questo pomeriggio sarà ospitato nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Dopo Luisa Ardita (“si sono dimenticati di mia sorella Eligia”, ndr) lamenta il mancato invito anche l’Azienda Sanitaria Provinciale, con le parole di Adalgisa Cucè. La responsabile del servizio Codice Rosa, attivo in tutti i pronto soccorso della provincia per le vittime di violenze di genere, scrive sul suo profilo facebook: “spiace rilevare che non è stata inclusa, né invitata l’Asp di Siracusa. Probabilmente l’associazione Noi Albergatori (organizza ilo convegno, ndr) non è al corrente che da cinque anni in tutti gli ospedali della provincia è attivo il codice rosa cioè il servizio che accoglie le donne vittime di violenza. Che da cinque anni gli operatori sanitari insieme alle associazioni anti-violenza accolgono, curano, sostengono si fanno carico delle donne e dei loro familiari. Da cinque anni gli operatori interessati si formano, si incontrano e si confrontano e sono, dunque, esperti del settore”.
A dirla tutta, tra le sviste anche il mancato invito al deputato regionale siracusano Giovanni Cafeo che all’Ars ha fatto istituire il reddito di libertà per le donne vittima di violenza che si ritrovano in condizioni disagiate.

Foto: Adalgisa Cucè, la quinta dalla sinistra