Siracusa. Renzo Formosa, 4 anni da quel maledetto giorno: "Non dimenticate mio figlio"

Sono passati quattro anni da quel 22 aprile 2017 che ha portato via il giovanissimo Renzo Formosa e distrutto la vita della sua famiglia. La madre, Lucia, ha tirato fuori tutta la sua forza, tutto il suo coraggio, entrambi mossi dalla disperazione di una mamma che perde un ragazzino, il suo bambino. Aveva solo 15 anni e avrebbe dovuto fare tante cose, quelle serie, belle, quelle anche stupide che fanno a volte i ragazzi, belle anche quelle.

Un futuro davanti, interrotto, così come il suo presente, in via Bartolomeo Cannizzo, che Renzo percorreva a bordo del suo scooter diretto a casa, dopo la scuola.

Per questa tragedia è stato condannato a quattro anni Santo Salerno, riconosciuto  colpevole di omicidio stradale in primo grado.

Mamma Lucia ha combattuto nell’ambito di un processo per lei difficilissimo. Un peso indescrivibile, come una mamma può immaginare, ma certamente non abbastanza.

Quei giorni di paura, terrore, sofferenza, ansia, mentre Renzo lottava tra la vita e la morte perchè le ferite che ha riportato erano serie, gravissime, tanto da spegnere il suo cuore, ma di certo non il suo ricordo.

La giustizia non ha fatto abbastanza secondo Lucia e non intende fermarsi. Suo figlio- continua a dire- non deve essere dimenticato e non deve essere dimenticato come un giorno normale si sia trasformato, si possa purtroppo trasformare, in una tragedia, che vuol dire morte.